Gli alberi costituiscono il premio messo in palio con il concorso del progetto sulle bioplastiche compostabili presentato da Salerno Pulita con il Comune di Salerno e cofinanziato da Biorepack, il Consorzio nazionale per il riciclo degli imballaggi in bioplastica compostabile.
Il territorio comunale è stato suddiviso in quattro zone nelle quali, per cinque settimane di seguito, sono stati effettuati prelievi random di campioni di rifiuti organici conferiti dalle famiglie, che sono stati sottoposti poi ad analisi merceologiche per misurarne sia la qualità che la presenza percentuale di bioplastiche compostabili.
Il concorso, pubblicizzato anche con la distribuzione di depliant agli oltre seimila utenti che si sono recati al Centro di raccolta mobile di Salerno Pulita, è stato vinto dalla zona Est ed è questo il motivo per cui gli alberi sono stati piantumati nell’aiuola di via Fiume, scelta perché sufficientemente larga e perché, essendo lunga circa 120 metri, garantiva la giusta distanza tra le alberature in fase di accrescimento.
“Premiare i quartieri più virtuosi nella raccolta dell’organico con la piantumazione di nuovi alberi è una scelta simbolicamente efficace da parte dell’amministrazione di Salerno alla quale vanno i miei complimenti”, commenta Carmine Pagnozzi, direttore del Consorzio Biorepack. “Salerno si è da tempo distinta per le sue buone pratiche nella raccolta dei rifiuti umidi e ha dimostrato concretamente i risultati raggiungibili con investimenti lungimiranti e una buona organizzazione. Un’adeguata comunicazione, anche attraverso iniziative simboliche come quella odierna, sui vantaggi insiti nel corretto trattamento dell’organico e delle bioplastiche compostabili è un tassello essenziale per rendere i cittadini protagonisti in prima persona di un circolo virtuoso che va a vantaggio dell’intero territorio!”
Alla manifestazione conclusiva del progetto – che oltre ad una massiccia campagna di comunicazione sui media si è concretizzata anche con corsi, laboratori e spettacoli teatrali che hanno coinvolto oltre 1200 alunni – hanno partecipato il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, il direttore generale di Biorepack Carmine Pagnozzi, l’amministratore unico di Salerno Pulita Vincenzo Bennet e l’assessore comunale alle politiche ambientali Massimiliano Natella.
Le foglie di ginkgo biloba hanno la caratteristica di diventare di un giallo intenso in autunno ed è bello immaginare la lunga cortina verde in primavera e in estate che poi diventa gialla. Le due querce da sughero sono state scelte perché tipiche della flora mediterranea e presenti anche sul nostro territorio nelle vicinanze del castello di Arechi.