Le “stranezze” – come riporta, anche in prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – si notano in particolare nell’area più prossima al mare.
Fra il muro di contenimento e la pavimentazione, infatti, le rifiniture installate già sono di fatto saltate e si notano le prime, piccole, fessure.
Il marmo utilizzato per chiudere l’area calpestabile in prossimità delle ringhiere che proteggono dal parapetto, infatti, si è sollevato lungo tutto il perimetro, spaccandosi in più punti.
In alcune parti, soprattutto in prossimità degli angoli, il movimento è stato così forte da staccare le rifiniture in marmo.