Il tavolo ha come obiettivo finale la definizione di un protocollo di intesa riguardante l’attuazione del Piano e punta ad individuare, in accordo con le Amministrazioni locali delle aree interessate, le priorità e le fonti di finanziamento, con la finalità di minimizzare gli impatti della nuova infrastruttura ferroviaria e migliorarne l’inserimento nel contesto territoriale e sociale.
Tra i temi discussi anche l’impegno da parte di RFI a programmare tempestivamente una serie di incontri presso ciascun Comune per condividere con Sindaci e cittadini, l’iter e le tempistiche delle procedure espropriative nel più ampio clima di partecipazione, trasparenza e consapevolezza.
Con l’avvio dei lavori di questo tavolo intraprendiamo un percorso complesso che riveste per il MIT carattere di assoluta priorità, poiché chiamato al delicato compito di trovare un punto d’incontro tra i sacrifici dei singoli cittadini, i bisogni di intere comunità e l’indifferibile necessità di dotare l’Italia di un’opera strategica.
Sono convinto che, grazie al dialogo e all’unione di intenti, si possano porre solide basi per un rilancio del Mezzogiorno tutto, finalmente connesso all’Italia ed al resto d’Europa, salvaguardando al contempo le esigenze delle singole comunità locali”.
Così in una nota Tullio Ferrante, deputato di Forza Italia e Sottosegretario al MIT.