“Siamo costretti, infatti, ad evidenziare che quanto paventato nelle nostre precedenti lettere sta diventato realtà con gli Enti concedenti (Comuni e Autorità di sistema portuale) che stanno ponendo in essere le procedure amministrative per la messa a gara delle aziende attualmente operanti – continua la nota congiunta.
Non è assolutamente rinviabile un intervento normativo o, comunque, l’emanazione di provvedimenti amministrativi che evitino la gestione confusa e caotica delle funzioni amministrative in materia.
L’inerzia del Governo in tal senso rischia di danneggiare o distruggere un importante settore economico perfettamente efficiente e di successo.
Le rinnoviamo la richiesta di un incontro per meglio rappresentare e illustrare la gravità della situazione e l’urgenza di un intervento normativo risolutivo.