Come accaduto nella vigilia dello scontro salvezza coi liguri, Inzaghi dovrà scegliere tra il 4-3-2-1 ed il 3-4-2-1, i due moduli su cui sta cercando di insistere nelle ultime settimane, anche in funzione dello schieramento dell’avversario di turno. Stavolta Zanoli potrebbe essere preferito a Pierozzi dal primo minuto. Sono in odore di riconferma l’altro ex di turno Gyomber (che attende di sapere chi sarà il suo partner in mezzo) e Bradaric. Non dovrebbero esserci novità a centrocampo, con Martegani, Maggiore e Basic che si sono ben disimpegnati contro i rossoblu e sembrano in vantaggio rispetto a Legowski. Il ballottaggio Kastanos-Tchaouna sarà sciolto in extremis, mentre Simy e Candreva (ex laziale, spesso e volentieri a bersaglio contro i giallorossi) sembrano certi del posto.
Salernitana, contro la Roma Fazio ancora in dubbio. Zanoli sarà preferito a Pierozzi?
Filippo Inzaghi spera di recuperare Dia e Pirola, per riuscire quantomeno ad inserirli nell’elenco dei convocati in vista della gara con la Roma, lo ha dichiarato anche in sala stampa dopo la partita persa col Genoa. Ma, ad oggi, le possibilità che ciò accada sono molto risicate. Così come procede a rilento il ritorno a disposizione di Fazio, che pure ci terrebbe a scendere in campo contro la sua ex squadra: l’italo-argentino è ancora convalescente dopo una contusione al polpaccio. In buona sostanza, al netto del possibile arrivo di rinforzi (e di inevitabili cessioni) entro il prossimo week end, il trainer granata dovrebbe poter contare sugli stessi interpreti avuti a disposizione contro il Grifone. L’aspetto positivo è che Basic, Zanoli e Pierozzi potranno inserirsi maggiormente nei meccanismi tattici del team dell’ippocampo e che Kastanos, a sua volta ancora non al meglio, avrà una settimana di lavoro in più col gruppo. Il cipriota potrebbe andare ad insidiare Tchaouna nel ruolo di sottopunta, per una soluzione all’insegna di una maggiore imprevedibilità dal punto di vista offensivo, ma anche di più copertura in fase di non possesso visto che rispetto all’esterno francese Kastanos interpreta il ruolo in maniera molto generosa.
Come accaduto nella vigilia dello scontro salvezza coi liguri, Inzaghi dovrà scegliere tra il 4-3-2-1 ed il 3-4-2-1, i due moduli su cui sta cercando di insistere nelle ultime settimane, anche in funzione dello schieramento dell’avversario di turno. Stavolta Zanoli potrebbe essere preferito a Pierozzi dal primo minuto. Sono in odore di riconferma l’altro ex di turno Gyomber (che attende di sapere chi sarà il suo partner in mezzo) e Bradaric. Non dovrebbero esserci novità a centrocampo, con Martegani, Maggiore e Basic che si sono ben disimpegnati contro i rossoblu e sembrano in vantaggio rispetto a Legowski. Il ballottaggio Kastanos-Tchaouna sarà sciolto in extremis, mentre Simy e Candreva (ex laziale, spesso e volentieri a bersaglio contro i giallorossi) sembrano certi del posto.
Come accaduto nella vigilia dello scontro salvezza coi liguri, Inzaghi dovrà scegliere tra il 4-3-2-1 ed il 3-4-2-1, i due moduli su cui sta cercando di insistere nelle ultime settimane, anche in funzione dello schieramento dell’avversario di turno. Stavolta Zanoli potrebbe essere preferito a Pierozzi dal primo minuto. Sono in odore di riconferma l’altro ex di turno Gyomber (che attende di sapere chi sarà il suo partner in mezzo) e Bradaric. Non dovrebbero esserci novità a centrocampo, con Martegani, Maggiore e Basic che si sono ben disimpegnati contro i rossoblu e sembrano in vantaggio rispetto a Legowski. Il ballottaggio Kastanos-Tchaouna sarà sciolto in extremis, mentre Simy e Candreva (ex laziale, spesso e volentieri a bersaglio contro i giallorossi) sembrano certi del posto.
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