Così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – risponde a chi gli chiede della condanna della Corte dei Conti al risarcimento di un danno erariale di 100mila euro per la vicenda della illegittima nomina a dirigenti responsabili della sua segreteria di quattro vigili urbani in servizio presso il Comune di Salerno che svolgevano mansioni di autista.
De Luca liquida con poche battute la condanna definitiva avuta dalla Corte dei Conti. “Voglio dire con chiarezza che la Campania non accetta ricatti. Lo dico al ministro Fitto e al Governo Meloni. Ci sono esponenti istituzionali che pensano di abbassare la testa e di risolvere i problemi facendo gli agnellini.
Ma dopo un anno e mezzo di confronto continuare ad abbassare la testa non significa favorire il dialogo ma essere opportunisti e vigliacchi. Ecco perché abbiamo denunciato la falsificazione dei dati fatta da Fitto“.
Così il governatore della Campania Vincenzo De Luca nel corso dell’appuntamento settimanale con i social ricordando la decisione di denunciare alla magistratura amministrativa, contabile e a quella penale, il ministro per il Sud per il blocco dei fondo di Sviluppo e Coesione.
Caro De Luca, 80 mila euro su budget regionali e’ come prendere un caffè