Al termine delle attività sono state deferite in stato di libertà, a vario titolo, 29 persone per violazione di sigilli, deturpamento di bellezze naturali, violazioni del Testo Unico in materia di edilizia e codice dei beni culturali e del paesaggio.
Nello specifico ad Amalfi i militari hanno accertato presso 2 attività commerciali del luogo numerose violazioni circa la realizzazione di una struttura in legno e di cambio d’uso di un’area a destinazione privata, utilizzata invece ai fini commerciali. Gli uomini dell’Arma hanno sequestrato una superficie di circa 100 mq e dei relativi mezzi meccanici usati per i lavori edili con sbancamento di circa 135 metri quadri di roccia.
Sigilli anche ad un vano immobiliare. Infine a Tramonti sono state deferite in stato di libertà 11 persone per aver violato i sigilli ed aver proseguito i lavori edili presso un’area già sottoposta a sequestro nel 2023.