Primo contatto con la realtà di Salerno per Triantafyllos Pasalidis. Il 27enne, giunto già ieri sera in città, stamattina si è sottoposto alle visite mediche prima di firmare il contratto con la Salernitana. Il difensore greco approda alla Salernitana in prestito dall’Ofi Creta e il club di Iervolino a fine campionato dovrà esercitare l’obbligo di riscatto in caso di raggiungimento della salvezza. Sorridente, assonnato, un po’ spaesato, accompagnato dai componenti dello staff sanitario Italo Leo e Giuseppe Magliano, Pasalidis ha svolto gli esami di rito prima di mettersi a disposizione di mister Inzaghi. Il tecnico granata lo getterà subito nella mischia, vista l’emergenza nel pacchetto arretrato. Centrale difensivo di piede destro, assistito dalla Sports Connection, agenzia che segue tanti calciatori ellenici, tra i quali il mancino del Monza Kyriakopoulos, Pasalidis può giocare sia in una difesa a quattro che a tre, come centrale e come braccetto. Scontato il suo impiego a Torino, viste le indisponibilità di Gyomber e Fazio e le non perfette condizioni fisiche di Pirola. Il nuovo acquisto della Salernitana arriva in buone condizioni fisiche ed è “pronto uso”: nell’ultimo mese non è sceso in campo per divergenze col tecnico spagnolo Pepe Mel ma fino allo scorso 3 dicembre, quando l’Ofi Creta ha perso in malo modo (4-0) sul campo del Panathinaikos aveva giocato regolarmente. Alto 185, veloce, bravo anche nel gioco aereo, Pasalidis ha fatto tutta la trafila nelle nazionali giovanili della Grecia arrivando ad essere anche convocato (senza scendere in campo) in quella maggiore. In carriera ha indossato anche le maglie di Asteras Tripoli ed Eginiakos.