“Avevo chiesto al ministro – spiega la senatrice – di convocare urgentemente un tavolo di discussione con l’azienda, le sigle sindacali e i sindaci dei territori coinvolti, per discutere un piano di rilancio industriale per lo stabilimento di Battipaglia. Cosa che è avvenuta e della quale sono contenta. Ora però bisogna affrontare le problematiche concrete, relative in primis alle azioni da adottare per includere specifiche qualitative riguardo la tipologia di fibra ottica nei bandi pubblici, in linea con le norme europee e nazionali”. “L’obiettivo – conclude Bilotti – è stimolare un intervento governativo per salvaguardare i posti di lavoro e l’expertise tecnologica italiana nel settore della fibra ottica, assicurando l’adozione di standard qualitativi elevati nelle infrastrutture di telecomunicazione italiane, cruciali per la sicurezza e l’efficienza della rete digitale nazionale”.