Dopo il match di domenica il greco Pasalidis ha subito avuto modo di fare il suo ingresso nell’affollata infermeria granata che, da giorni, ha accolto anche Norbert Gyomber, Federico Fazio e Lorenzo Pirola.
Per il calciatore appena prelevato dall’Ofi Creta – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – saranno necessari almeno una cinquantina di giorni per smaltire l’infortunio alla spalla e tornare a disposizione di Inzaghi. Stesso discorso per Gyomber, da poco operato per una ernia addominale e che ne avrà per un paio di mesi. Sta meglio Pirola ma nadrà valutato giorno per giorno mentre lavora ancora a parte Fazio.
La Salernitana ha comunque bisogno di un altro difensore centrale, anche in considerazione dell’esclusione di Dylan Bronn dalla lista definitiva degli over presentata qualche giorno fa in Lega e non più modificabile. Ragion per cui Walter Sabatini ha deciso di lanciare un ultimatum a Kostas Manolas: entro oggi è attesa la risposta definitiva del greco alla proposta della Salernitana (mezzo milione fino al termine della stagione, rinnovo automatico in caso di salvezza).
L’inserimento dell’Hellas Verona ha fatto vacillare il greco, atteso già nella giornata di ieri a Salerno per le visite mediche ma che ha deciso di prendersi qualche altra ora di tempo per valutare meglio e decidere quale proposta accettare. In ogni caso oggi ci sarà il dentro o fuori: o Manolas accetterà l’offerta di Sabatini oppure il dg virerà su un altro svincolato.