Salerno, stretta del sindaco contro parcheggiatori abusivi, accattoni e lavavetri
Redazione 2
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E’ arrivata anche l’ordinanza che vieta l’attività di parcheggiatore abusivo. Nella giornata di ieri – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – il sindaco Vincenzo Napoli ha firmato il provvedimento relativo alla tutela della sicurezza della città e del decoro che, di fatto, vieta l’esercizio dell’attività di “lavavetri”, sia sulla carreggiata che fuori di essa, recando disturbo agli automobilisti, ai pedoni, alla circolazione in genere; l’attività di accattonaggio, specie in prossimità degli incroci e nei parcheggi pubblici, antistanti esercizi pubblici e attività commerciali, e in altri analoghi luoghi con azioni dirette a pregiudicare il decoro delle aree pubbliche particolarmente rappresentative anche in sede di attività istituzionali, mediante: l’abbandono di residui alimentari su suolo pubblico con assembramenti e/o bivacchi di persone senza fissa dimora; la presenza in generale di questuanti a vario titolo; le azioni finalizzate alla pulizia personale o comportamenti simili che possano offendere la pubblica decenza; le azioni dirette a soddisfare le naturali esigenze fisiologiche, fuori dai luoghi a ciò destinati; l’attività di campeggio, l’attendarsi, l’allestimento di baracche su terreni pubblici, o comunque bivacchi, in qualsiasi luogo non destinato espressamente a tale scopo.
Stesso discorso per i parcheggiatori abusivi che spesso utilizzano un atteggiamento prepotente che sfocia in minacce di lesioni o danni ai veicoli o atti intimidatori.
“Sussistono alcune zone di particolare interesse dove maggiore è la concentrazione o il passaggio di persone quali luoghi di culto, ingressi cimiteriali, aree ospedaliere, la piazza della stazione ferroviaria, la stazione marittima, aree di stazionamento del trasporto pubblico, aree mercatali e zone limitrofe, parcheggi, il centro storico nelle adiacente di monumenti o musei, aree adibite a verde pubblico, presidi sanitari”, si legge ancora nell’ordinanza.