Davanti alla necessità di trasferirsi a Milano, l’acquisto di una casa potrebbe rivelarsi un’opzione interessante non solo per l’immediato ma anche in ottica futura. Infatti, sebbene il costo degli immobili a Milano sia spesso più elevato rispetto ad altre città italiane (al riguardo l’agenzia Gromia fornisce suggerimenti su dove vivere nel hinterland milanese), l’investimento potrebbe rivelarsi proficuo nel lungo periodo grazie alla dinamicità del mercato immobiliare della città. Se è pur vero che l’investimento in questione sarà davvero esoso in termini economici, non bisogna temere, perché frutterà senz’altro. Nel frattempo, si potrebbe pensare alla formazione professionale e all’avanzamento della carriera, godendosi una casa nei pressi del cuore pulsante d’Italia quale è Milano. Eppure, ci si deve chiedere quali sono i vantaggi e gli svantaggi del trasferirsi a Milano, e segue perciò un approfondimento utile a riguardo.
I vantaggi del trasferirsi a Milano
Essendo una grande metropoli, Milano offre tantissimo ai suoi abitanti. Ovviamente, in questa sfera rientrano non solo le opportunità lavorative e di formazione professionale, ma anche le possibilità di dedicare delle giornate a se stessi in quanto a svago e intrattenimento. Infatti, si possono provare numerose cucine, anche internazionali, in ristoranti di qualunque tipologia, dallo chic fino a quello tradizionale. Ci sono poi le famose vie dello shopping dove poter acquistare gli indumenti che si preferiscono. Non mancano i collegamenti tramite aeroporti e treni, così come cinema, parchi e altre aree nelle quali divertirsi.
Pur essendo una città più piccola di Roma e di altre capitali europee, Milano risulta essere a misura d’uomo, nel senso che ogni zona è praticamente raggiungibile. Un altro tra i principali vantaggi, di cui si potrà beneficiare trasferendosi nel capoluogo lombardo, riguarda le novità. Milano è sempre sul pezzo, e ci si potrà recare in sala per gli ultimi film usciti al cinema (anche per anteprime nazionali e mondiali), o per incontrare un famoso scrittore in libreria, oppure ancora si potranno acquistare i nuovi prodotti lanciati sul mercato (moda, cibo, ecc.). Come se non bastasse, l’offerta culturale di Milano è super ampia, e si possono passare giornate all’esplorazione di musei, gallerie d’arte, centri a tema e pinacoteche, senza dimenticare la possibilità di recarsi a teatro.
Gli svantaggi del trasferirsi a Milano
Non è tutto oro ciò che luccica, e Milano potrebbe mettere in difficoltà chiunque su più fronti. Innanzitutto, economicamente o si guadagna tanto o difficilmente si vivrà con qualità, poiché gli affitti sono i più alti in Italia, ma il costo della vita non è di certo da meno. Bisogna anche considerare il proprio carattere, poiché se si è più inclini a subire pressioni psicologiche, a Milano il suddetto aspetto negativo verrà amplificato.
Questo accade in quanto chiunque va sempre di fretta, non ci si ferma un istante perché si pensa al lavoro e al fatturato legato alla propria attività commerciale. Inoltre, essendo una delle città più densamente popolate della nostra penisola, a Milano ci sono costantemente tantissime persone per strada, e a qualunque ora del giorno. Il traffico è un altro problema consistente, e non può che essere citato tra gli svantaggi del trasferirsi a Milano. Guidare è un’esperienza ansiogena e talvolta noiosa, sia per le difficoltà relative al parcheggio che per le lunghe code.