«Il prestigioso programma delle stagioni fin qui susseguitesi è stato realizzato con i contributi statali e regionali assegnati al Comune di Salerno per le attività musicali del Teatro G. Verdi, che rientra nella categoria dei “Teatri di tradizione”», si legge nella deliberazione in cui si evidenzia che, ad oggi, i contributi concretamente assegnati, per l‘anno 2024, al Comune di Salerno sono quelli scaturenti dalle disposizioni normative: Legge regionale 15 giugno 207 n. 6 “Disciplina degli interventi regionali di promozione dello spettacolo”, quale sostegno della Regione Campania al settore dello spettacolo al fine di assicurare continuità della programmazione artistica.
Pertanto, nell’ambito dei finanziamenti ad oggi disponibili, si rende necessario prevedere una prima, rimodulata programmazione che consenta l’avvio della stagione lirico-concertistica 2024, che assicuri l’elevata qualità dell’offerta artistica che è stata sempre la caratteristica del Teatro “G. Verdi”. Da qui dunque la decisione di ridurre la programmazione lirico-concertistica 2024 di 1/3 rispetto alla stagione 2023 e ridurre il compenso da corrispondere al maestro Daniel Oren con riduzione di 1/3 per un totale di 43mila euro a fronte dei 130mila previsti inizialmente.