Rincari che si aggiungono a quelli registrati negli scorsi anni. Il record di aumento spetta alla spremuta d’arancia, che nel centro Italia registra un aumento del +8%
Notevoli anche gli incrementi che interessano il costo del cornetto, con un segna +6% sia al centro che al nord. Al sud e nelle isole il prodotto che registra il maggiore aumento è il re della colazione: il caffè, con un prezzo maggiorato del 5%
Per una colazione composta da un cappuccino e un cornetto il costo medio è quindi passato da 2,95 euro del 2023 a 3,07 euro del 2024
L’aggravio, solo nell’ultimo anno, calcolando una colazione al bar composta da cappuccino a cornetto per 5 giorni alla settimana, ammonta a +29,46 euro a persona
Chi invece non riesce proprio a rinunciare a una pausa all’insegna di un buon caffè al giorno, l’aggravio solo nel 2024 ammonta a +10,95 euro annui a persona
Tutti i prezzi si riferiscono alla consumazione al banco: per chi decide di accomodarsi al tavolo i rincari sono ancora più elevati, specialmente se si sceglie qualche luogo turistico o con vista panoramica. Cappuccino e cornetto, serviti al tavolo, possono costare dal 24% al 65% in più rispetto al prezzo praticato al banco