L’amministrazione Napoli, infatti, è tra le poche – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – a non aver realizzato un programma per grandi e piccini nel giorno del martedì grasso. E i risultati di questa decisione sono evidenti: ieri la città era completamente vuota così come i locali e le attività commerciali che hanno fatto sentire il loro grido di disperazione in un momento già particolarmente critico.
Insomma un Carnevale triste per Salerno e per i tanti locali cittadini che, attraverso le due associazioni Acs (Associazione Commercianti per Salerno) e Aisp (Associazione imprese Salerno e provincia), denunciano la totale assenza da parte dell’amministrazione comunale e soprattutto il non mantenere fede ad una promessa fatta, ovvero organizzare eventi che potessero richiamare un po’ di gente nei giorni di Carnevale e San Valentino.
“Salerno è ormai alla deriva. – dicono i commercianti – Spente le Luci d’Artista non si organizza più nulla per portare gente in città.
L’amministrazione è completamente assente. Abbiamo abbiamo avuto diversi incontri, l’ultimo meno di un mese fa, ci hanno promesso che avrebbero organizzato qualche evento per Carnevale e San Valentino, ma non abbiamo più avuto notizie in merito.
Il buio più totale per non parlare del parcheggio di piazza Amendola dove puntualmente ci sono parcheggiatori abusivi che chiedono danaro a chi parcheggia lì nelle ore serali e che sono soprattutto i clienti i quali dei locali della zona.
Clienti che si lamentano con gli esercenti perché dopo aver pagato la somma dovuta per la sosta della macchina devono sborsare soldi a queste persone per stare tranquilli e non avere ritorsioni sia a loro stessi e sia alle loro macchine“.