“Da donna e da cittadina campana resto interdetta di fronte allo scempio istituzionale e al turpiloquio compiuti stamattina dal presidente Vincenzo De Luca. Dopo aver utilizzato indebitamente e in modo pretestuoso i loghi di Anci e Regione Campania e dopo essersi recato a palazzo Chigi sapendo benissimo che non sarebbe stato accolto da esponenti governativi impegnati altrove, si è permesso di insultare il presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Mi chiedo: dove sono le femministe? Dove sono le donne del Pd? Dove sono tutte coloro così solerti a denunciare un immaginario patriarcato? Ora che un esponente di spicco della sinistra esprime violenza verbale verso il presidente Meloni si sono nascoste. Vergogna”.
Lo dichiara in una nota la senatrice campana di Fratelli d’Italia Giulia Cosenza.