Gli uomini della Guardia di Finjanza del Gruppo di Eboli e del Nucleo di polizia economico-finanziaria del Comando provinciale hanno eseguito un nuovo decreto di perquisizione e sequestro a firma del pm titolare delle indagini sul presunto patto corruttivo tra il sindaco di Capaccio Paestum Franco Alfieri (ch’è pure presidente della Provincia) ed il patron dell’impresa rocchese, Vittorio De Rosa,
Sarebbe fondato – secondo la pista battuta dagli inquirenti – sul supposto baratto dell’aggiudica (alla Dervit) della procedura negoziata per la pubblica illuminazione pestana (valore 2,02 milioni di euro) con il subappalto che la ditta del Calore avrebbe accordato alla srl torchiarese, riconducibile ai familiari del politico, per una fetta degli analoghi lavori da 2,6 milioni di euro, ottenuti all’esito di gara aperta, a Battipaglia.