Al centro dell’incontro con i ragazzi l’articolo 3 della Costituzione, sul quale l’ex sindaco si è intrattenuto per oltre
un’ora e mezza.
Ma prima di salutare gli studenti, Vincenzo De Luca ha ricordato gli anni da sindaco della città di Salerno e
si è appellato al rispetto dei giovani per il «patrimonio comune», avendo cura in particolare di Piazza della Libertà: «E’ la ragione della mia vita, abbiate rispetto e aiutateci a proteggere tutte le nuove opere che vengono realizzate».
Quella piazza della Libertà che è costata anni di processi e sentenze: «Se dovessi raccontarvi quello che ho subìto
in tutta la mia vita – ha ricordato il governatore campano – e quello che hanno subito i miei figli per colpa mia, ovviamente, perché per attaccare il padre attaccavano i figli, voi forse non ci credereste».
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