Le critiche, oltre a qualcuno che parla dell’opportunità di pubblicizzare una nota marca di profilattici tra statue che riproducono santi e crocefissi, si concentrano sulle eccessive dimensioni del manifesto che di notte con una piazza praticamente al buio finisce per essere – si sottolinea – “un cazzotto nell’occhio”.
Sui social c’è anche chi si interroga sul ruolo della Sovrintendenza: “Così attenta in passato – si fa notare sui social – a sanzionare interventi di riqualificazione della famosa piazza e che ora non si è espressa sul mega impianto pubblicitario”.
Le immagini postate dal fotografo napoletano Giancarlo De Luca con l’impianto illuminato a giorno tra le sagome scure della cupola e del colonnato, hanno subito ottenuto numerosi like dando spazio alla discussione in chat.
Fonte Ansa Campania