“A Napoli e nella città metropolitana, come anche a Sant’Anastasia, purtroppo si verificano troppo spesso episodi di illegalità e di microcriminalità. Addirittura in questo caso è coinvolto un bambino di 3 anni assieme ai fratellini. E’ incredibile che un bambino così piccolo sia già protagonista di tali atti delinquenziali e pericolosi. Non sono enumerabili le lamentele e le denunce di tanti cittadini del territorio anastasiano sul puzzo putrido che soprattutto a ridosso della stagione estiva si sente di notte, per probabili incendi di non si capisce di cosa e non si sa di che provenienza.
A questo va aggiunto che la cittadina che sorge alle falde del monte Somma è stata negli ultimi mesi anche luogo dove si sono verificati episodi di criminalità giovanile , si ricordi la bambina di sei anni ferita a Piazza Cattaneo e la sparatoria presso il McDonald’s. Servono presidi delle forze dell’ordine più incisivi e costanti. Bene ha fatto l’amministrazione a intervenire subito dopo l’evento, la stessa solerzia deve esserci contro tutti gli atti vandali e criminali che avvengono sul territorio” dichiarano il deputato Francesco Emilio Borrelli e la rappresentante territoriale Ines Barone.