Erano tanti i presenti in Piazza Dante Alighieri sul Lungomare Trieste tra cui Padre Ivan Boryn e gli amici della associazione italoucraina Kalyna che con la loro partecipazione hanno voluto ricordare il primato dei valori di libertà e democrazia di cui godiamo tutti noi in Occidente, mentre sono sotto attacco a causa delle scelte illegali del regime guidato da Putin, su cui pende un mandato d’arresto internazionale del tribunale dell’Aia per crimini di guerra e per la deportazione di bambini ucraini in Russia.