terzo della programmazione.
Il nuovo calendario – come riporta oggi il quotidiano “L’Ora” consultabile online – prevede: quattro opere invece di sei, un solo balletto (invece di due) e un musical (rispetto ai diversi concerti che si sono tenuti lo scorso anno). Si
inizia ad aprile e si finisce a dicembre.
Taglio economico che, almeno al momento, riguarderà lo stesso direttore artistico Daniel Oren mentre dovrebbe restare invariato quello del segretario artistico Marzullo. Tutto questo salvo nuovi introiti che, con molta, probabilità, arriveranno.
Di compenso l’offerta si arricchisce di due extra (tra cui il Salerno Jazz Festival) mentre il management si dota, secondo le ultime indica- zioni, di un nuovo organismo tecnico di supporto finanziario alla direzione artistica.