«Siamo arrivati alla quasi saturazione di Napoli, era giusto avere una seconda pista e l’abbiamo qui a Salerno e le compagnie aeree smisteranno i voli non più solo sulla pista di Napoli ma anche sul Costa d’Amalfi – ha dichiarato il presidente Prete – Credo possa essere interessante avere un aeroporto vicino alle aree a sud della nostra regione che, in qualche modo, sono facilitate grazie al volo aereo».
Intanto, a ribadite la necessità di una promozione mirata per attrarre i flussi turistici Raffaele Esposito, presidente di Confesercenti Salerno: «Da luglio si potrà volare da e per Salerno, sperando soprattutto di agevolare i flussi dall’estero e dalle regioni che hanno maggiori capacità economiche – ha detto Esposito – per spalmare risorse destinate al turismo sui nostri territori, augurandoci che sempre più compagnie aeree possano decidere di investire sul nostro territorio.
È necessario fare una promozione mirata dei nostri territori, mettere in campo una strategia di area vasta per Salerno e la sua provincia perché, come ho detto, i nostri competitor non sono i territori della nostra provincia ma le destinazioni del bacino del Mediterraneo e la provincia di Salerno ha patrimoni invidiabili e invidiati ma dobbiamo saper raccontare le bellezze dei nostri territori».