Per poter intercettare un numero di viaggiatori sempre più elevato occorrerà avere:
quante più compagnie possibili che potrebbero consentire un numero di rotte via via crescenti sul panorama nazionale ed europeo;
collegamenti efficienti con lo scalo dalla Stazione di Salerno in termini di tempo e costi, diversificando ovviamente il mezzo di trasporto: metropolitana, taxi, ncc, autobus, navette;
elevata digitalizzazione, utilizzo di tecnologie innovative per realizzare una rete moderna ed efficace ed una mobilità sempre più integrata;
campagna promozionale del nuovo scalo con particolare attenzione ai territori a sud di Salerno, sarà quello il volume decisivo ed importante di viaggiatori da intercettare.
Con queste prerogative è evidente che ci saranno occasioni lavorative per tanti giovani del mezzogiorno.
Ho sempre creduto che la politica debba compiere scelte per lo sviluppo dei territori: in questo caso grazie alla perspicacia del Presidente della Regione Campania con l’attuazione del piano di sviluppo dell’aeroporto di Salerno ad integrazione dell’aeroporto di Napoli con il sostegno della Gesac, si consentirà tutto questo.
L’azione sinergica istituzionale Regione-Provincia-Comuni sta cominciando a dare i suoi frutti con i primi voli che ci saranno dal mese di luglio. La nostra città non si farà cogliere impreparata ed è pronta ad accettare la sfida.
A breve inizieranno i lavori di collegamento della metropolitana all’aeroporto e di adeguamento dell’attuale linea con riduzione dei tempi di percorrenza grazie al binario dedicato e all’eliminazione dell’impianto semaforico“.
E’ quanto ha scritto, in un post pubblicato sul proprio profilo Facebook, Rocco Galdi, assessore alla Mobilità del Comune di Salerno.
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