Che qualcosa non andasse per il verso giusto si era capito già prima del fischio d’inizio allo Stadio Maradona, visto che nessun tesserato del Napoli si era presentato davanti alle telecamere per le tradizionali interviste pre-partita, la cui partecipazione è specificamente prevista nell’accordo di cessione dei diritti televisivi firmato dalla Lega Calcio. Le telecamere, invece, avevano colto una vera e propria lite tra De Laurentiis e un operatore di Dazn prima dell’inizio della partita. La pietra dello scandalo, a quanto pare, sarebbe stata la presenza delle telecamere all’interno degli spogliatoi all’arrivo dei giocatori, un’innovazione dal punto di vista della copertura televisiva che il numero uno del Napoli ha sempre visto come il fumo negli occhi. Le parole colte dai microfoni lasciano poco spazio a dubbi sullo stato d’animo del presidente: “Dazn non ha il diritto di fare nulla. Quindi andatevene a fare in c**o pure voi. Via! Fuori dai cog***ni! L’arrivo non lo devono fare! Non lo devono fare! Ca**o!”. Invece di essere presenti solo nel tunnel prima dell’ingresso in campo, le telecamere avrebbero anche accesso all’interno degli spogliatoi, nonostante il club campano abbia più volte fatto sapere di non gradire affatto questa pratica.