Salernitana, vicenda Dia: società oltre la multa chiederà anche risarcimento danni
Trasferta isolana a Cagliari per la Salernitana senza Boulaye Dia, isolato dal resto della squadra. Il senegalese potrebbe restare in questa condizione fino al termine del campionato e la società è pronta ad intraprendere anche un’azione legale nei confronti del suo tesserato. Il club granata presenterà una istanza al Collegio Arbitrale con una proposta di sanzione che prevede la riduzione del 50% dello stipendio fino al termine del campionato, con una richiesta di risarcimento danni fondata su una serie di comportamenti adottati da Dia in questa stagione. Dal Collegio Arbitrale si attende pure la conferma di esclusione dalla rosa ma ricordiamo che la Salernitana ha già stabilito che il giocatore debba allenarsi separatamente dal gruppo squadra. L’azione della società granata si basa sulla gravità dell’ultimo episodio di Udine ma anche sulla recidiva perché, è bene ricordare pure questo, già a settembre il calciatore fu multato. Sei mesi fa, dopo la chiusura turbolenta del calciomercato estivo e l’assenza di Dia nella successiva gara a Lecce del 3 settembre 2023, il Collegio Arbitrale stabilì una sanzione per il calciatore, di importo ridotto rispetto alla richiesta della Salernitana, confermando così la simulazione dell’infortunio. Decisione passata in giudicato senza appello presentato dal giocatore. Due giorni fa Danilo Iervolino è stato molto chiaro e ha manifestato a Dia tutto il suo malcontento e il suo dispiacere per quanto successo finora. Perché non è soltanto l’episodio di Udine ad aver indispettito il presidente. Non è solo con Liverani che il numero 10 granata ha assunto posizioni che non sono piaciute al club. Era successo già con Inzaghi e ancora prima con Sousa. La società ha cercato di gestire una situazione che poi è esplosa in questi ultimi giorni.
Commenta