Salernitana, in un anno da dimenticare l’unica bella scoperta è Loum Tchaouna
21 anni da compiere e una bella responsabilità sulle sue spalle: con il discolo Dia in disparte per motivi disciplinari, il compito di scardinare le difese avversarie d’ora in avanti principalmente a Loum Tchaouna. Il mancino nato in Ciad ma di passaporto francese vuole farsi trovare pronto per quella che sembra l’occasione più importante della sua giovane carriera. L’ex del Rennes, che fin qui ha segnato 2 gol in campionato (ed altrettanti in Coppa Italia) ed ha fornito 3 assist ai compagni, è pronto a dimostrare sul campo che la Salernitana ha fatto bene a scommettere su di lui la scorsa estate. Il mancino transalpino cercherà di aiutare la squadra granata a riaprire la corsa salvezza con giocate apprezzabili come quella che aveva consentito al team di Liverani di passare in vantaggio a Udine. Non solo, facendo bene con la maglia della Salernitana, Tchaouna conta di ritrovare anche quella della Francia (già indossata in passato) e di strappare un pass anche per le Olimpiadi. Il suo nome figura infatti tra quelli dei pre-convocati del Ct delle nazionale francese Under 23, Thierry Henry, che ha fortemente voluto un raduno nel corso della prossima sosta di campionato per iniziare la preparazione in vista della manifestazione a cinque cerchi. I blues si ritroveranno il prossimo 18 marzo a Clairefontaine e disputeranno due test amichevoli (il 22 con la Costa d’Avorio ed il 25 con gli Stati Uniti). Tchaouna è motivatissimo: l’asso transalpino cercherà di mettersi mostra nel match di Cagliari e nel successivo impegno casalingo della Salernitana col Lecce, per aiutare i granata in ottica salvezza e per lanciare un messaggio al selezionatore francese: per le Olimpiadi può contare anche su di lui.
Commenta