Sequestrati per ore all’interno di un appartamento, percossi e torturati, anche con l’uso di armi. È quanto hanno dovuto subire tre giovani, dei quali uno minorenne, da parte di quattro uomini che oggi sono stati arrestati per i fatti risalenti a dicembre scorso a Benevento. I carabinieri, all’esito dell’indagine coordinata dalla Procura di Benevento, hanno ricostruito quanto accaduto. Il 17 dicembre i tre giovani si erano recati in un’abitazione di Benevento al Rione Libertà per risolvere pacificamente un litigio accaduto alcuni giorni prima con dei coetanei. Lì però sono stati sequestrati e torturati per diverse ore durante la notte all’interno della casa. Sono stati colpiti ripetutamente con calci alla testa, con sedie, manganello e un coltello e sottoposti ad ulteriori angherie tra cui costringerli a pulire il loro sangue per poi tornare a colpirli. Alle tre vittime sono stati sottratti anche cellulare, somme di denaro contante e l’autovettura con la quale erano giunti a Benevento. L’auto era stata utilizzata dai sequestratori per trasportare le vittime presso degli sportelli bancari automatici e costringerle ad effettuare prelievi da conti correnti. Le indagini sono partite quando i carabinieri fermarono a dicembre, nel corso di controlli, un’auto con a bordo due adulti e un ragazzo con ferite sul volto. Da lì sono partite le indagini che hanno portato agli arresti di oggi.