Da un lato si sperimentano nuove forme (con nuovi titoli di viaggio) che possano servire soprattutto ai turisti – come riporta, anche in prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – dall’altro si va ad incidere nel portafoglio degli utenti (per lo più lavoratori pendolari) che sono costretti ad un esborso maggiore.
In base a quanto pubblicato sul sito ufficiale di BusItalia, l’abbonamento per 7 giorni costava 12 euro per l’aziendale e 14 euro per l’integrato.
Con le nuove disposizioni arrivate da Palazzo Santa Lucia il prezzo sale a 12,60 euro per l’aziendale e a 14,40 euro per l’integrato.