Le testimonianze raccolte evidenziano come, nel momento dell’evento, la maggior parte dei passeggeri non avesse allacciato le cinture di sicurezza, venendo di conseguenza proiettati violentemente contro il soffitto dell’aereo per poi ricadere sui sedili. “La gente ha iniziato a urlare, diverse persone hanno danneggiato l’interno dell’aereo colpendolo con la testa o con le spalle, sembrava di essere sulle montagne russe. È durato una frazione di secondo, ma è sembrato un momento lunghissimo. Poi per fortuna tutto è tornato alla normalità”, ha riferito un viaggiatore.
La dinamica ha sollevato interrogativi sull’affidabilità dei sistemi di bordo del Boeing 787-9 coinvolto e sulla gestione della sicurezza da parte di Latam Airlines, specie in fase di ‘crociera’, tradizionalmente considerata la più sicura del volo. L’attenzione si concentra ora sulle dichiarazioni del comandante, che ha riferito di una ‘temporanea perdita di funzionalità degli strumenti di navigazione’, prontamente risoltasi, apportando ulteriori preoccupazioni riguardo all’affidabilità dei Boeing, già sotto scrutinio per precedenti problematiche. Nonostante l’incidente, l’equipaggio e i soccorritori hanno agito con prontezza per assicurare assistenza ai feriti. La Latam Airlines, nel frattempo, si è impegnata a collaborare con le autorità competenti per chiarire le cause dell’evento e ha sottolineato l’importanza della sicurezza dei passeggeri, assicurando che verranno prese tutte le misure necessarie per prevenire futuri inconvenienti.
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