Si è creato un bel sodalizio artistico. Nel singolo Ottavio suona il contrabbasso, Andrea Barone il piano ed ha scritto l’arrangiamento e curato la produzione allo studio Trees Studio di Enzo Siani. Guglielmo Esposito si occupa delle percussioni, Peppe Del Sorbo dei cori ed infine Carlo Spista dell’armonica.
Sono contento del risultato raggiunto». Il focus è sul significato della song. «L’ho scritta -svela- pensando al mio piccolo, ‘o peccerillo! Volevo tenere questa canzone per noi, perché racconta con tenerezza l’esperienza di avere un figlio. Poi ho pensato che, condividendo le emozioni, possiamo sentirci meno soli. Così, ho deciso che se volevo ripartire con il progetto di pubblicare canzoni, doveva essere il singolo. La nascita di una vita è sempre una sorpresa, un trauma, un cambiamento, una svolta e un miracolo che succede ogni giorno: chi l’avrebbe mai detto». Il 15 marzo, su tutte le piattaforme online, uscirà un video e ci sono in programma dei nuovi pezzi per uno studio album e delle date dal vivo.
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