Aveva la sua bottega di frutta e verdura di via Mazza. Raffaele è volato via nel sonno, dopo il ricovero nell’ospedale Ruggi di San Leonardo, dove la figlia Teresa, che con lui divideva quotidianamente il lavoro, lo ha accudito fino alla fine.
A Cetara, dove era nato, don Raffaele tornava sempre, per respirarne l’aria, per passeggiare sulla via che conduce al porto e stringere la mano agli amici di sempre,
L’ultimo saluto gli è stato dato nella chiesa di San Pietro Apostolo, dove il parroco di Cetara, don Andrea Caputo, lo ha ricordato con infinito affetto.