Senza Sarri, squalificato, nel primo tempo la squadra di casa detta l’andatura: solo il palo ferma il tiro a giro di Zaccagni, con Okoye battuto. Poi la Lazio perde il filo del discorso. Provedel respinge come può sul bolide di Lovric, l’azione prosegue e Zarraga calcia a lato. Ospiti pericolosissimi in contropiede, ancora Lovric allarga sulla sinistra per Kamara che conclude in spaccata, Provedel devia in corner. E sugli sviluppi del calcio d’angolo, è ancora Provedel a dire di no a Giannetti, smarcato al centro dell’area dal contro-cross di Pereyra.
Ad inizio ripresa l’Udinese passa in vantaggio: traversone di Thauvin, dal limite dell’area Kamara la rimette forte in mezzo e Lucca riesce a deviarla alle spalle del portiere dei capitolini, anticipando Romagnoli. Il centravanti dei bianconeri non segnava dalla fine del 2023, settimo centro stagionale per lui. Reazione d’orgoglio della Lazio, Zaccagni con una finta di corpo va via sulla sinistra, un’occhiata al centro, il suo cross col sinistro viene toccato da Giannetti che batte imparabilmente il suo portiere. La squadra di casa pareggia i conti grazie all’autogol propiziato dal suo uomo più isprirato. L’Udinese non demorde e al termine di un’azione elaborata si riporta in vantaggio: Thauvin appoggia all’indietro per l’accorrente Zarraga, rasoterra con l’interno destro e pallone che si insacca a fil di palo. Provedel probabilmente si aspettava il tiro sul palo più lontano e pare sorpreso. Il secondo gol del centrocampista spagnolo regala 3 punti pesantissimi in chiave salvezza all’Udinese, che ringrazia nel finale Okoye autore di uno strepitoso doppio intervento su Lazzari e Isaksen e che, nel finale, dice di no pure a Immobile.
Finisce 2-1 per l’Udinese. Terza sconfitta di fila all’Olimpico per la Lazio.
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