Un caso scoppiato nell’aprile 2022 quando fu data disposizione a Ecoambiente per lo stoccaggio temporaneo dei rifiuti rimpatriati dalla Tunisia presso la caserma di Persano. “Siamo passati da un’ordinanza all’altra, ben tre provvedimenti, due firmati dall’allora presidente della Provincia di Salerno Michele Strianese e uno dal suo successore Franco Alfieri, senza che il problema venisse risolto – ricorda Tommasetti – Non vanno dimenticate le manifestazioni di cittadini e agricoltori, che chiedevano di non trasformare in una discarica un territorio già martoriato. Eppure le risposte non arrivavano e nel frattempo, come ha testimoniato il blitz delle scorse settimane, la vicenda è finita al centro di un’inchiesta giudiziaria che coinvolge anche funzionari della Regione Campania”.
Lo smaltimento, sottolinea il consigliere regionale, non sarà oltretutto indolore: “La procedura costerà quasi due milioni di euro. Vigileremo anche su questo, come abbiamo fatto finora”.