Gli studenti salernitani sono esasperati per i continui ritardi che sono costretti a far registrare all’Università a causa delle carenze del servizio di trasporto pubblico: poche corse e autobus sempre strapieni.
E’ diventata una sorta di odissea – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – tornare a casa o prendere il mezzo la mattina.
Le corse sono carenti soprattutto da e per l’Università di Salerno. Sono infatti in affanno i pendolari universitari che dal capoluogo devono raggiungere il campus e sono viaggiatori assidui dei bus della linea 17 o 27 di Busitalia. Corse carenti e pullman che si trasformano in carri bestiame. E capita che qualche studente si senta male nel viaggiare sui bus pieni zeppi di viaggiatori.
Chi frequenta l’Università per seguire i corsi sa bene che la fascia oraria tra le 7 e le 8 di mattina rappresenta un momento critico della giornata, con i mezzi diretti a Fisciano pieni ancora prima di partire. Stesse scene, come capitato ieri e l’altro ieri, si registrano al ritorno dal campus universitario, con bus strapieni impossibilitati a partire.
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