Dopo oltre un anno di latitanza, Di Fiore, condannato a 8 anni ridotti successivamente a tre anni e mezzo per truffa e ricettazione, è stato catturato – come riporta anche il sito web salernotoday.it – nella sua abitazione a Moio.
L’operazione di arresto non ha incontrato resistenze. Di Fiore è stato poi trasferito al carcere di Vallo della Lucania. i suoi avvocati difensori hanno già richiesto per lui misure alternative alla detenzione.
La sua cattura pone fine a un periodo durante il quale, nonostante le condanne da scontare, era riuscito a eludere le autorità, forse rifugiandosi fuori Agropoli.