C’è tanta attesa per il primo volo dell’aeroporto di Salerno – Costa d’Amalfi. Ieri, in mattinata, il governatore della Regine Campania Vincenzo De Luca è intervenuto sulla questione e poi nel pomeriggio, la Camera di Commercio di Salerno – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – ha organizzato un incontro-dibattito al Next di Capaccio Paestum.
Tutti gli attori del territorio, istituzioni e privati, sono concordi nel dire che si tratta di un’opportunità unica, Il presidente della Camera di Commercio Andrea Prete punta l’obiettivo della discussione sulla ricaduta per i comprensori provinciali.
«L’aeroporto è realtà – ragiona l’organizzatore dell’evento – lo sarà a breve e adesso non c’è più tempo per prepararci, dobbiamo essere pronti ed ognuno dovrà fare il proprio ruolo tanto il pubblico quanto il privato. Cosa sarà il domani della provincia? Crescita economica, sviluppo, lavoro. Sarà un’occasione importantissima».
Raffaele Esposito, Confesercenti Salerno, guarda la situazione dal punto di vista dello sviluppo turistico: «Ci sono prospettive di crescita immense e non possiamo farcele scappare. Certo – aggiunge – c’è da far nascere una rete e dobbiamo tutti impegnarci in tal senso».
Gerardo Arpino, della Fp Cgil di Salerno, vede la ricaduta per i posti di lavoro: «Tra lavoratori diretti e indiretti. indotto diretto ed indiretto, avremmo centinaia di posti di lavoro – argomenta – e sarà dunque importantissimo per giovani e meno giovani, ma in generale per un territorio tanto vasto quanto quello della provincia di Salerno».
Infine, è Luca Cascone, consigliere regionale con delega alla viabilità, a mettere l’accento sull’intero progetto: «Arriveranno molti turisti – ragiona – e dobbiamo essere pronti ad accoglierli con servizi adeguati. Ci saranno investimenti anche per le strade, per la metropolitana, per i mezzi».
I sindaci del territorio, infine, si stanno attivando per avere mezzi che colleghino lo scalo coi loro centri al fine di favorire le attività economiche. Autobus elettrici, ad esempio, ma anche taxi come sta facendo il primo cittadino di Bellizzi Mimmo Volpe che ha avviato il bando per le concessioni comunali dei taxi.
Il problema che non leggo da nessuna parte è che il Master plan approvato con prescrizioni nel 2016 ( dettate quasi tutte nel procedimento dallo scrivente ) prevedono 523.593 passeggeri entro il 2034 !
Molti non sanno leggere … o ” non vogliono leggere ” pag 27 ……. file:///C:/Users/39347/Desktop/SIA_SNT_REL_01.pdf
Credo che i 3- 5 milioni di passeggeri entro tre anni sono solo fantasie di alcuni. Enac e il Ministero non solo ha confermato questo ma ha ” invitato ” a rispettare il Master plan o mettere a corrente le autorità competenti. Capisco l’euforia ma i dati del traffico non possono essere variati, in quanto tutto il dimensionamento dell’opera e quaindi la sua approvazione con ” prescrizioni ” deve per forza sottostare a quelle cifre.