E’ quanto deciso ieri – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – dai giudici della prima sezione penale del Tribunale di Salerno a capo del processo con rito ordinario.
Le accuse nei confronti degli indagati traggono origine da un’articolata attività d’indagine intrapresa dal Nucleo Investigativo Carabinieri di Salerno nel mese di aprile 2019.
L’attività, condotta attraverso indagini tecniche e mirati servizi di osservazione, controllo e pedinamento, è risultata particolarmente complessa poiché era stato necessario ricostruire i reali titolari di schede telefoniche fittiziamente intestate ed utilizzate per lo svolgimento di traffici illeciti.