In aggiunta ai traffici container, Salerno Container Terminal, nel bimestre 2024, ha movimentato 77.972 tonnellate di rinfuse alimentari, rispetto alle 51.808 tonnellate del 2023, segnando un più 50%, e ha incrementato del 8,5% i traffici del comparto delle Autostrade del Mare.
“I dati di SCT riferiti alla movimentazione di contenitori nel porto di Salerno – dichiara Agostino Gallozzi – confermano le proiezioni dei mesi precedenti. In particolare, l’aumento dei flussi all’export è un segnale importante, che conferma la funzione competitiva del porto a servizio delle aziende produttrici campane e centro meridionali, che si affermano sui mercati internazionali.
Tutto questo accade in una fase molto critica dell’interscambio globale, con il fenomeno bellico in atto nel Mar Rosso, che dilata i tempi di navigazione costringendo a molte merci di seguire la rotta che circumnaviga il Sud dell’Africa, entrando nel Mediterraneo attraverso Gibilterra invece che Suez. Contiamo nel corso dell’anno di portare a Salerno altri servizi per nuove aree del mondo, così da aggiungere ulteriori opportunità all’export delle nostre aziende”.