La polemica ha troppe volte avuto la meglio e ci si è concentrati esclusivamente sugli episodi e i presunti errori arbitrali, quando in realtà non ci si dovrebbe preoccupare di questo siccome è stato collaudato il VAR. L’attenzione dovrebbe essere data sempre al campo, anche e soprattutto nelle partite decisive per la lotta salvezza. Certo, sbagliare è umano e gli arbitri continuano a farlo nonostante l’ausilio della tecnologia, ma il futuro è roseo e ci saranno cambiamenti tali da rendere il calcio ancora più trasparente e avvincente. D’altronde, come dice Gianpaolo Calvarese nell’intervista sul VAR condotta da ExpressVPN: “In futuro arriveranno anche i challenge”. Ma tornando per l’appunto al calcio giocato, è doveroso sottolineare come la lotta retrocessione sia entrata nel vivo anche nella Serie A TIM 2023/24: chi riuscirà a salvarsi?
Serie A TIM 2023/24: quali squadre riusciranno a salvarsi?
Dalla 12esima fino alla 20esima posizione è ancora tutto aperto, anche matematicamente, ma alcune squadre rispetto ad altre sono sicuramente favorite per riuscire a restare in Serie A. Ad esempio, il Genoa di Alberto Gilardino ha dimostrato grande determinazione in campo contro ogni avversario, raggiungendo ottimi risultati anche contro le cosiddette “big”. Non a caso, i rossoblù hanno oggi 33 punti e possono giocare le ultime 10 partite di campionato con una serenità diversa rispetto alle concorrenti. Dopo la pesante vittoria allo Stadio Olimpico contro la Lazio, l’Udinese è in 13esima posizione con 27 punti, a 3 lunghezze dalla zona retrocessione ma con tante altre squadre a frapporsi tra essa e la Serie B.
Anche il club friulano dovrebbe riuscire a salvarsi, e senza dubbi è attualmente tra le favorite a preservare il proprio posto in Serie A TIM. Dalla 14esima posizione in poi è ancora tutto possibile, quindi è complesso riuscire a dire con convinzione quali club possano riuscire a salvarsi evitando la retrocessione. Tuttavia, il Verona e il Cagliari hanno dimostrato di avere qualcosa in più in termini di qualità individuale e di compattezza, dunque potrebbero in fin dei conti riuscire a salvarsi ancor prima della 38esima giornata di campionato.
L’Empoli sembra aver dato una svolta con Davide Nicola sulla panchina, e molto probabilmente anche la squadra toscana può farcela. Le recenti sconfitte con il Cagliari prima e il Milan poi hanno certamente complicato la missione, ma l’Empoli ha una buona idea di gioco e rispetto alla concorrenza può fare più gol subendo di meno, macinando i punti necessari al raggiungimento della salvezza.
Lotta salvezza: quali squadre retrocederanno
La squadra indiziata e che quasi sicuramente retrocederà, nonostante l’ottimismo di alcune figure di spicco, è la Salernitana. I granata hanno cambiato più volte allenatore nel corso della stagione, ma ciò non è mai servito realmente a invertire la tragica rotta. C’è anche da dire che gli innesti di gennaio non hanno inciso, pertanto la buona volontà del presidente Iervolino non è stata premiata. La Salernitana è attualmente guidata da Fabio Liverani, tuttavia gli appena 14 punti raccolti in 28 giornate di campionato non lasciano i tifosi tranquilli e speranzosi; nella Serie A TIM 2023/24 sono arrivate soltanto due vittorie per i granata, ma è davvero troppo poco per sperare ancora? Probabilmente sì, ma mai dire mai.
Il Sassuolo ha deluso le aspettative, anche perché per quasi tutta la stagione ha dovuto rinunciare a Domenico Berardi, e continuerà a farlo. Dionisi non è riuscito a esprimere un’idea di gioco e a trasmetterla ai suoi calciatori, per cui i risultati non sono effettivamente mai arrivati. I neroverdi possono ancora riuscire a dire la loro, eppure le prestazioni incerte dove gli attaccanti fanno fatica a segnare inducono a pensare il contrario. Se si dovesse individuare una probabile retrocessa, il Sassuolo è certamente la seconda indiziata dopo la Salernitana.
Chi era partito forte e invece si è completamente perso da almeno una decina di giornate di campionato è il Frosinone dell’entusiasmante Soulé. A fronte di un gioco spavaldo offerto da Di Francesco, i ciociari hanno più volte dimostrato la loro fragilità psicologica accompagnata dai troppi errori difensivi, pertanto la terza squadra che per probabilità potrebbe lasciare la Serie A è proprio il Frosinone. Occhio però al Lecce, siccome i pugliesi sono ormai in crisi da diverso tempo e hanno perso il loro allenatore Roberto D’Aversa dopo gli avvenimenti della partita contro il Verona.