Si tratta – come riporta il sito web quotidianocostiera.it – di un vasto spazio adiacente alla strada provinciale 1, in località “Grotta del lago”, in zona montana.
In seguito a un sopralluogo, svolto con i colleghi del nucleo forestale e personale dell’ufficio tecnico comunale, venerdì scorso i militari della locale stazione di Ravello, diretti dal comandante Procolo Chiocca, hanno apposto i sigilli all’area recintata, perché ritenuta priva dei necessari titoli autorizzativi allo svolgimento dell’attività.
Al suo interno vi sono grossi cumuli di materiali da costruzione e di risulta, nonchè alcune attrezzature edili e un escavatore per la movimentazione di terra, oltre a mezzi vetusti in disuso.
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