Il Messico di Memo Ochoa batte 3-0 un modesto Panama e si qualifica per la finale della Concacaf Nations League. Il portiere centroamericano con un paio di interventi di routine mantiene inviolata la propria porta, operazione che con la maglia della Salernitana non gli riusciva dallo scorso 4 febbraio (quando i granata pareggiarono 0-0 in casa del Torino) e contribuisce al successo dei suoi. Ochoa volta così pagina in maniera decisa dopo il periodo non particolarmente felice nè fortunato vissuto con il team dell’ippocampo (dove è addirittura scivolato in panchina, in favore di Costil nella partita col Lecce). In finale il suo Messico dovrà vedersela con gli Stati Uniti, che a loro volta si sono sbarazzati a fatica della Giamaica (nelle cui fila non figurava Trivante Stewart, che pure si è tolto la soddisfazione di segnare il suo primo gol da quando si è trasferito in Serbia, allo Javor). Il milanista Pulisic e soci hanno vinto 3-1 dopo i tempi suplementari. Lunedì, dunque, andrà in scena la riedizione della finale della prima edizione della Concacaf Nations League, nella quale gli statunitensi superarono per 3-2 il Messico. Ochoa, che era in campo in quella partita, è decisamente motivato e vuole provare a conquistare un trofeo che ancora non è presente nella sua già ricchissima bacheca.
