Viva viva ‘o Senegal”, cantava Pino Daniele, ricordando che “Ogni scarrafone è bello a mamma soja”.E deve essere quello che ha pensato Boulaye Dia quando ha visto il suo nome inserito tra quelli degli atleti convocati dal Ct della nazionale senegalese Aliou Cissè per il doppio test amichevole in Francia. Ad Amiens i Leoni di Taranga battono il Gabon per 3-0 e l’attaccante della Salernitana ritrova il campo. Era dal 24 febbraio, quando giocò 17 minuti contro il Monza, che l’ex Villareal non giocava.
Separato in casa, almeno per ora, in seguito ai capricci dello scorso 2 marzo a Udine, Dia in seguito al rifiuto di subentrare nei minuti finali del match in terra friulana si allena da solo, in orari diversi rispetto ai compagni di squadra e rischia un procedimento disciplinare. Dopo aver saltato gli scontri diretti con Cagliari e Lecce, proprio mentre la diplomazia si è rimessa al lavoro per evitare conseguenze peggiori, inclusa la svalutazione di un patrimonio (non solo tecnico) della società, Dia è stato convocato per le due amichevoli francesi del Senegal. Partito in panchina, il senegalese ha guardato i compagni portarsi sul 2-0 contro il modesto Gabon. Nella ripresa, è stato il primo calciatore inserito da Cissè al posto di Jackson ed è parso sin da subito ispirato e pimpante. Dia ha giocato per i compagni e si è messo al servizio dei colleghi di reparto. Un suo primo assist non è stato sfruttato a dovere. Ma nei minuti di recupero da una sua caparbia iniziativa personale, è nata l’azione che ha consentito ai Leoni di Taranga di fissare il punteggio sul definitivo 3-0 con il centro del solito Manè su assist di Diallo. E tutti i compagni sono corsi ad abbracciare non solo il marcatore ma anche Dia.
Martedì, sempre allo Stade de Licorne di Amiens, il Senegal sfiderà il Benin e l’attaccante granata potrebbe giocare addirittura dal primo minuto.
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