Sul palcoscenico del Teatro Municipale “Giuseppe Verdi” (piazza Matteo Luciani, 23) saranno così otto i musicisti che si sono distinti per eccellenza e talento e che riceveranno l’importante riconoscimento. Questi gli artisti: Carla Marciano – sax; Cleveland Watkiss – voce; Eleonora Strino – chitarra (talento campano); Gabriele Mirabassi – clarinetto; Gianluca Petrella – trombone; Giovanni Tommaso – contrabbasso; Maria Pia De Vito – voce; Maurizio Gianmarco – sax.
Il maestro Stefano Giuliano è il direttore artistico dell’evento che è organizzato dall’Associazione DeArt con il contributo della Regione Campania, del Comune di Salerno e il partenariato di Confcommercio Salerno. Tra gli elementi che hanno portato alla scelta dei nomi ci sono la carriera artistica, le produzioni discografiche, l’attività concertistica, le collaborazioni, la contaminazione espressiva, oltre al premio per un giovane talento campano. La serata sarà condotta dal sassofonista Stefano Di Battista e dalla giornalista Concita De Luca, ai musicisti sarà consegnata una scultura in ceramica realizzata dall’artista Enzo Bianco.
LA SALERNO JAZZ ORCHESTRA
Lo spirito del Premio Salerno Jazz ci riporta allo sbarco sulle coste del golfo nel settembre del ’43 quando aiutò a superare in chiave swing barriere culturali, razziali e generazionali, la “musica della liberazione”. A questo si riferisce il manifesto che promuove la serata del digital artist Lorenzo Giuliano. La serata sarà anche un’occasione per ascoltare la storica e amata Salerno Jazz Orchestra, diretta dal maestro Stefano Giuliano (fondatore nel 2007), che accompagnerà gli artisti che si esibiranno dopo la premiazione.
La formazione della Salerno Jazz Orchestra conterà al suo interno componenti storici e new entry. Alle trombe: Antonio Baldino, Nicola Coppola, Mauro Seraponte, Antonio Scannapieco; ai tromboni: Raffaele Carotenuto, Enzo De Rosa, Luca Giustozzi, Christian Carola; ai sassofoni: Carlo Gravina, Giusi Di Giuseppe, Giuseppe Plaitano, Antonio Giordano, Andrea Santaniello; al piano: Marco De Gennaro; al contrabbasso: Aldo Vigorito; alla batteria: Gaetano Fasano.