Alla base della motivazione dell’ordinanza – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola, ma nache il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – “non conformità superiori al limite massimo previsto dalle normative nazionali ma nessun imminente pericolo di crollo“.
Le verifiche degli ingegneri avviate dall’amministrazione comunale nell’ambito delle progettazioni che il Comune intende portare avanti per aggiornare i certificati d’agibilità dei plessi scolastici cittadini hanno evidenziato alcune discrepanze, in numero superiore rispetto a quanto previsto dalla normativa nazionale aggiornata dopo il terremoto de L’Aquila.
Segnalazioni che sono state trasmesse immediatamente al Comune con il sindaco che ha firmato l’ordinanza con cui si chiude il plesso scolastico, sospendendo le lezioni per la giornata di oggi.
I giovani studenti delle quattro classi della “Lanzalone” riprenderanno regolarmente le loro attività nella giornata di domani in quella che dovrebbe essere la sede definitiva fino alla fine dell’anno scolastico: le lezioni, infatti, riprenderanno nel “plesso principale” della scuola Barra, distante poche centinaia di metri dalla “Lanzalone”.