La partita alle 12.30… non deve rendere il pranzo di Pasquetta indigesto ai tifosi della Salernitana. Per riuscire in questa impresa, mister Colantuono sta facendo tutto quello che è nelle sue possibilità, anche lo spostamento dell’orario delle sedute di allenamento in coincidenza con quello del fischio d’inizio di lunedì al Dall’Ara, per consentire agli atleti di abituarsi per tempo. Nel lunch match in terra emiliana, per quanto è dato sapere il trainer granata non potrà ancora contare su Dia. Di conseguenza, in avanti le scelte si assottigliano. Molto dipenderà dalla posizione in cui verrà impiegato Tchaouna. Se l’ex di Rennes e Digione dovesse essere impiegato da esterno nel 4-4-2, chiaramente con propensione offensiva, al fianco di Weissman in avanti ci sarebbe spazio per uno tra Simy, che proprio contro il Bologna all’andata spezzò un lungo digiuno realizzativo, ed Ikwuemesi, in cerca di una chance. Se, invece, con Candreva sulle corsie laterali agisse uno tra l’ex di turno Vignato, Gomis o Martegani, Tchaouna sarebbe il partner dell’israeliano in in attacco. Maggiore e Basic dovrebbero far coppia in mezzo al campo. Difesa nuova di zecca a guardia della porta di Costil, che dovrebbe essere preferito nuovamente ad Ochoa: a destra uno tra Sambia e Pierozzi; in mezzo, Pirola è ok e sarà titolare, con lui uno tra Gyomber e Boateng (più indietro Manolas, Pasalidis e Pellegrino), a sinistra Bradaric.