Un risultato – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – davvero significativo, in vista della stagione balneare, tenuto pure conto che pure le spiagge bollate con l’insufficienza possono rifarsi con i prossimi prelievi. Anche perché, in qualche caso, l’insufficienza è dovuta a situazioni contingenti.
Nei dati forniti dall’Arpac, comunque, emerge prepotentemente come il litorale salernitano che presenta il maggior numero di eccellenze e nessuna criticità sia quello cilentano. Il mare, infatti, è promosso con il massimo dei voti lungo la costa che comincia da Paestum, attraversa Agropoli e arriva fino a Sapri.
Buone notizie anche per quanto riguarda la qualità del mare che bagna Salerno. Nella città capoluogo di provincia, cle uniche due insufficienze, su otto punti di prelievo, riguardano lo specchio d’acqua ad est del fiume Irno e la spiaggia libera tra il Fuorni e il Picentino.
Commenta