“Noi abbiamo condiviso l’idea di trasformare i teatri storici in monumenti nazionali, tuttavia riteniamo questo provvedimento parziale e confuso. Un’occasione sprecata per il nostro territorio. Con un mio emendamento avevo proposto di applicare il riconoscimento a Salerno e Provincia di “Monumenti Nazionali”, oltre al Teatro Verdi, anche al Teatro “Ghirelli”, al Teatro “Delle Arti” , allo sperimentale “Pierpaolo Pasolini” e all’Auditorium Ravello. Ma i criteri scelti dalla destra li hanno esclusi senza aver aperto un confronto ampio per individuare i teatri storici. La legge peraltro è priva di risorse, per cui ci aspettiamo che il governo trovi fondi economici adeguati a sostegno di tutto il comparto. Altrimenti siamo in presenza solo di una grande presa in giro mediatica.” Lo ha dichiarato in una nota l’on. Piero De Luca.