realizzazione della stagione lirico-sinfonica, all’esecuzione degli adempimenti fiscali e previdenziali nonché al fine del supporto alla dire- zione artistica nell’accesso a sovvenzioni e fondi ministeriali».
A chiederlo, in un’interrogazione, ai ministri della Cultura Gennaro Sangiuliano e dell’Economia Giancarlo Giorgetti, è – come riporta oggi il quotidiano “L’Ora” consultabile online – la deputata salernitana di Fratelli d’Italia Imma Vietri.
«Il Teatro Verdi è il tempio della cultura salernitana fin dal secondo Ottocento ed oggi ospita, oltre alla stagione lirica, di balletto e di concerti, stagioni teatrali, rassegne, concerti, appuntamenti per i giovani, laboratori, stagioni di ricerca e visite guidate.
Il rendiconto della stagione operistica, musicale e concertistica 2023 approvato dalla Giunta comunale riporta cifre disastrose che parlano di una gestione spregiudicata delle risorse economiche che rischia di non valorizzare l’im magine e il prestigio del teatro campano».
Nella lettera la parlamentare evidenzia che «ammontano a 5.115.038,09 euro le spese del Teatro Verdi, a fronte di un in- casso da botteghino di soli 349.052.00 mila euro.
Cifre – critica – disastrose che vedono la regione Campania e il Ministero interrogato investire sul futuro del teatro, a fronte di zero stanziamenti nel 2023 dal Comune di Salerno».
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