Il 43enne Giuseppe Buono è stato ritenuto colpevole d’aver ucciso la 91enne Maria Grazia Martino e d’averne quasi ammazzato pure la sorella, l’88enne Adele Martino, nel corso d’una rapina finita malissimo.
Nonostante le aggravanti, l’imputato è scampato all’ergastolo. Inflitta anche l’ interdizione perpetua dai pubblici uffici.
La pena combacia con quella richiesta dalla pubblica accusa, rappresentata in aula dal pm che ha condotto le indagini sul delitto di via San Leonardo.